La ministra Azzolina prevede misure contro le classi pollaio
di Redazione
21/04/2020
La ministra dell'Istruzione Azzolina, intervenendo su Facebook, ha comunicato di aver messo a punto un comitato di esperti, con i quali discutere e decidere il prossimo piano per la scuola. Il progetto dovrebbe servire a prendere soprattutto quelle misure necessarie per superare ad ampio raggio la sospensione delle attività didattiche in seguito all'instaurarsi dell'emergenza sanitaria.
Le misure contro le classi pollaio
Lucia Azzolina ha affermato che si tratta di mettere a punto un progetto molto ampio, non soltanto destinato a superare l'emergenza. Infatti l'intenzione da parte della ministra è quella di guardare anche oltre. L'obiettivo sarebbe quello di riuscire a costruire una scuola migliore.
Infatti secondo Azzolina, proprio a causa dell'emergenza, si è avuta l'occasione di guardare alle criticità del sistema dell'istruzione. In particolare ha sottolineato le difficoltà create dalle cosiddette classi pollaio. Queste ultime rappresentano delle classi la cui composizione è molto numerosa e, secondo Azzolina, tutto ciò costituisce un rischio per la didattica e anche per la sicurezza.
Su che cosa punterà il piano per la scuola della ministra Azzolina
Azzolina ha sottolineato come nella scuola italiana ci siano stati troppi ritardi. Adesso, anche con l'aiuto del comitato di esperti, vorrebbe puntare su alcuni punti essenziali, come la formazione, l'edilizia e la digitalizzazione.
Secondo la ministra, sarebbe arrivato il momento di lavorare sul dopo, progettando una scuola che, nata dalle esigenze dovute all'emergenza sanitaria, possa basarsi su proposte da valutare con molta attenzione.
Azzolina ha messo in evidenza come l'epidemia di coronavirus abbia fatto riflettere su come sia centrale il sistema dell'istruzione nel nostro Paese e su come ci sia la necessità di lavorare per migliorarlo.
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