L'appello di 870 docenti: 'Adesso riaprire le università'
di Redazione
10/06/2020
870 docenti hanno messo a punto una lettera che hanno indirizzato al ministro dell’Università Gaetano Manfredi. È stata messa a punto anche un’apposita petizione, che è stata chiamata “Riapertura delle università”. L’obiettivo degli insegnanti consiste nel far riflettere sull’opportunità di riaprire proprio le aule universitarie e di ritornare alla didattica in presenza. La lettera in questione manifesta la volontà di opporsi al metodo misto di insegnamento, metà in presenza e metà con la didattica a distanza, perché causerebbe quella che viene chiamata come una “disuguaglianza sociale inaccettabile”.
La lettera al ministro Manfredi
La lettera che è stata indirizzata al ministro Manfredi parte dal fatto che le università sono state chiuse inizialmente a partire dal 4 marzo e fino al 18 dello stesso mese. Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ha previsto in seguito una proroga, che attualmente è ancora in vigore. I sottoscrittori della lettera hanno fatto notare che, nel momento in cui si parla di una possibile riapertura degli stadi nel nostro Paese alla fine del mese di giugno, gli atenei italiani stanno mettendo in atto gli strumenti per permettere agli studenti, anche nel corso del prossimo anno, la didattica a distanza a moltissimi studenti. Questo per fare in modo che non aumentino i contagi.Il ministro pensa ad un piano
Il ministro ha spiegato di essere favorevole ad un cambiamento, specificando che è previsto un dettagliato piano per mettere in campo tutti quegli strumenti adeguati per “accompagnare la fase due con il ritorno in università”. Attualmente però, come spiegano i docenti, la situazione è ancora lontana da quella che era la normalità fino a qualche mese fa, con esami che vengono svolti a distanza e con la previsione di una didattica che probabilmente verrà attuata ancora in modalità mista.Articolo Precedente
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