Riapertura della scuola a settembre, Ascani: 'Abbiamo un cronoprogramma serrato'

Sulla riapertura della scuola a settembre interviene con un post su Facebook la viceministra dell'Istruzione Ascani. Anna Ascani ha spiegato quali sono le intenzioni del Ministero e del Governo, per riuscire a garantire l'apertura della scuola e il ritorno alla didattica in presenza

Le dichiarazioni della viceministra Anna Ascani

Anna Ascani ha spiegato che sono stati stanziati 330 milioni di fondi per poter mettere a punto opere di edilizia leggera. In questo modo gli studenti avranno la possibilità di ritornare a settembre a scuola in completa sicurezza. La viceministra ha spiegato che tutto sta procedendo con un cronoprogramma serrato, la cui conclusione è prevista per la fine del mese di giugno. Inoltre ha fatto presente che tutti sanno come non ci sia assolutamente tempo da perdere sulla questione. Il Ministero, secondo le dichiarazioni, avrebbe già aperto una piattaforma di registrazione per gli enti locali, in modo da velocizzare tutte le procedure.

Proseguono gli incontri con le regioni

La parola d'ordine del Ministero dell'Istruzione è quella di evitare in questa fase la possibilità di lungaggini burocratiche che potrebbero ritardare le operazioni da svolgere. La viceministra ha spiegato che entro la fine del mese di giugno verranno ripartiti i fondi ai comuni, alle province e alle città metropolitane. I fondi verranno ripartiti sulla base di criteri condivisi. In questo modo i cantieri per realizzare le opere di edilizia leggera potranno partire fin da subito, per avere tutto pronto per settembre. Nel frattempo proseguono gli incontri con le regioni. Da parte del Ministero c'è la volontà di condividere con gli enti locali tutti i passi da compiere.