Riapertura delle scuole, Sileri: 'La sorveglianza è ora la fase più importante'

In vista della riapertura delle scuole, che si avvicina sempre di più per quanto riguarda il nuovo anno scolastico, è intervenuto il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, che ha rilasciato un'intervista a Radio Anch'io. Sileri ha ribadito che si è puntato molto sulla prevenzione, visto che ci si è concentrati molto su questo aspetto nel corso del tempo. Adesso però bisogna agire anche nel senso della sorveglianza.

La tutela degli insegnanti e i casi di positività in classe

Se uno studente dovesse risultare positivo al coronavirus, secondo quanto ha spiegato il viceministro della Salute, dovrà essere isolato e si procederà con il tampone. In seguito il tampone verrà effettuato anche a tutti coloro che sono entrati in contatto con lo studente, quindi all'intera classe di studenti. Per quanto riguarda gli insegnanti "fragili", Sileri ha spiegato che esiste un documento a loro tutela, con una procedura affidata all'Inail e al medico della Asl. Ogni caso, secondo quanto ha affermato il viceministro, sarà valutato singolarmente.

I test per gli insegnanti e la questione dei trasporti

Un'altra questione riguarda la prevenzione e il controllo degli insegnanti, che in queste settimane si stanno sottoponendo ai test, prima di rientrare in aula. Sileri ha risposto anche alla domanda relativa al fatto che, dopo la prenotazione del test alla Asl, in alcuni casi passa anche diverso tempo prima del test. Secondo Sileri bisognerebbe velocizzare le procedure di analisi, anche se, come ha affermato il viceministro, questo problema non si sta verificando in tutte le regioni. Per quanto riguarda il nodo dei trasporti, Sileri ha detto che è possibile aumentare la capienza. Il rischio, secondo il viceministro, sarebbe basso in particolare per i tragitti brevi e se si rispettano le regole per la prevenzione: la mascherina e l'uso del disinfettante per le mani.