Ritorno a scuola dopo Pasqua: in nove regioni rimane la DAD
di Redazione
06/04/2021
Con il ritorno a scuola dopo le vacanze di Pasqua, in nove regioni rimane la didattica a distanza. A disporlo è il decreto Covid emanato dal Governo Draghi, che è stato collegato alle ultime ordinanze del Ministero della Salute. Infatti alcune regioni rimangono in zona rossa e a partire dal 6 o dal 7 aprile (a seconda del giorno di apertura delle scuole dopo le vacanze) in alcuni territori regionali si è evitato di ritornare a scuola in presenza. Si tratta in particolare di Campania, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana, Calabria, Emilia Romagna, Valle d'Aosta e Friuli Venezia Giulia.
Cosa prevede la didattica per le zone rosse e le zone arancioni
Le ultime disposizioni governative prevedono per la zona rossa le attività didattiche in presenza soltanto per la scuola dell'infanzia, per la scuola primaria e per la prima media, mentre dalla seconda media in poi gli alunni restano in DAD. Nella zona arancione, invece, tutte le attività didattiche si svolgeranno in presenza, tranne per il 50% per gli studenti delle superiori. Bisogna però specificare che proprio nelle zone arancioni resta la possibilità di mandare in didattica a distanza le classi dalla seconda media in poi. Questa opportunità è per quei territori in cui i contagi si rivelino superiori a 250 ogni 100.000 abitanti nel corso di una settimana.Per chi è la scuola in presenza in fascia rossa
In fascia rossa o comunque a prescindere dal colore della regione possono frequentare in presenza gli alunni per utilizzare i laboratori, gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, per continuare a sperimentare la relazione con il gruppo dei pari.Articolo Precedente
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