Scuola primaria: arriva il licenziamento per i non laureati dal 2002
di Redazione
07/07/2020
Ritorna in ballo la questione del titolo abilitante per insegnare alla scuola primaria. E già cominciano ad arrivare le lettere di licenziamento per coloro che si sono inseriti in questo percorso di insegnamento senza aver ottenuto la laurea in Scienze della formazione primaria dal 2002. È proprio questo l'anno in cui per insegnare alla scuola primaria è diventata obbligatoria la laurea in Scienza della formazione.
Gli insegnanti dovranno ritornare a fare i supplenti
Il Consiglio di Stato ha deciso di rigettare i ricorsi presentati da quegli insegnanti non laureati in Scienze della formazione dopo il 2002 e che avevano ottenuto con riserva un contratto a tempo indeterminato per insegnare alla scuola primaria. In base alla decisione del Consiglio di Stato adesso questi insegnanti dovranno rinunciare al posto fisso e dovranno ritornare a fare i supplenti. L'unica via di uscita per sottrarsi a quella che è arrivata come una vera e propria doccia fredda per i diplomati magistrale dopo il 2002 sarebbe essere risultati idonei al concorso straordinario del 2018. In questo caso si potrebbe "rimediare" alla situazione accettando la cattedra in un'altra provincia.Le dichiarazioni della Cisl Scuola
A spiegare la ragione di tutta la questione è stata Rita Frigerio, che fa parte della segreteria nazionale della Cisl Scuola. La Frigerio ha fatto presente che la questione va avanti ormai da qualche tempo e adesso i diplomati magistrali che hanno ottenuto il loro titolo dopo il 2002 e che erano stati assunti in ruolo dovranno affrontare la situazione della risoluzione del loro contratto a tempo indeterminato. Rita Frigerio ha spiegato che questi insegnanti hanno avuto il loro contratto trasformato in tempo determinato fino al 30 giugno.Articolo Precedente
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