Si può andare a scuola con il raffreddore? I chiarimenti del Ministero
di Redazione
06/10/2020
In un periodo molto delicato dal punto di vista dell'emergenza sanitaria in corso in tutto il mondo, anche in Italia sono molte le domande che in tanti si fanno, anche in relazione ai comportamenti da seguire. Le domande sono spesso relative a dei comportamenti semplici della vita quotidiana. Sembrano delle azioni comuni, ma con il diffondersi dell'epidemia è sempre bene fare molta attenzione.
I chiarimenti del Ministero dell'Istruzione
Ad esempio sono in tanti a chiedersi se è possibile andare a scuola quando si ha il raffreddore. Con l'arrivo della stagione invernale sarà comune avere a che fare con un semplice raffreddore e molte famiglie si chiedono cosa fare se i figli dovessero presentare dei sintomi che possono confondersi con quelli dell'influenza. Secondo quanto specifica il Ministero dell'Istruzione, uscire di casa per recarsi negli istituti scolastici con il raffreddore potrebbe essere un rischio, anche perché si tratta di uno dei possibili sintomi del Covid 19. In base alle regole stabilite dal Ministero, non è possibile andare a scuola con una temperatura del corpo corrispondente o superiore a 37,5 °C o con la presenza di sintomi simil-influenzali. Quindi tra questi sintomi potrebbero rientrare anche quelli del raffreddore, come ad esempio il naso che cola.Come comportarsi in presenza di sintomi
Per questo motivo è sempre opportuno, prima di prendere una decisione, contattare il pediatra o il medico di base per comprendere come agire. Naturalmente d'accordo con il medico si può decidere di effettuare un tampone, per escludere una positività all'infezione da coronavirus. Se il tampone effettuato prima del ritorno a scuola sarà negativo, il medico potrà predisporre un certificato medico apposito che possa certificare l'assenza della malattia.Articolo Precedente
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