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Supplenze a scuola: i primi convocati gli insegnanti di sostegno

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di Redazione

06/08/2020

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Con la costituzione delle graduatorie provinciali in molti si interrogano su come saranno assegnate le supplenze a scuola. Sono molti i dubbi che si pongono gli insegnanti che avranno la possibilità di firmare dei contratti a tempo determinato per le supplenze a scuola nell'anno scolastico 2020-2021. In particolare ci si chiede se sarà possibile lasciare un incarico ottenuto su sostegno per un'altra supplenza.

In che ordine verranno assegnate le supplenze

Secondo le regole stabilite nell'ordinanza ministeriale che regola il conferimento delle supplenze attraverso lo scorrimento delle graduatorie provinciali, viene detto che i posti di sostegno saranno assegnati con priorità rispetto agli insegnamenti di posto comune. Per questo possiamo dedurre che i docenti che possiedono il titolo di specializzazione saranno proprio loro i primi ad essere convocati. In particolare bisogna tenere in considerazione che ci sono due fasce per il sostegno. Nella prima fascia sono presenti i docenti che hanno l'abilitazione. Nella seconda sono inseriti i docenti che hanno svolto tre anni di servizio su sostegno.

Un docente può accettare l'assunzione su sostegno e poi lasciare il posto?

Molti si domandano se è possibile accettare una proposta di assunzione a tempo determinato su sostegno da graduatorie provinciali per poi eventualmente lasciare il posto per un insegnamento su materia di posto comune. Da questo punto di vista la risposta è negativa, perché i riferimenti normativi sono molto chiari in questo senso. Soltanto durante il periodo per il completamento delle operazioni e prima della stipula dei contratti è ammessa la rinuncia per una supplenza temporanea, per accettarne un'altra fino al termine delle attività didattiche. Quindi è possibile lasciare una supplenza temporanea soltanto prima della presa di servizio, purché l'altro incarico sia fino al 31 agosto.
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