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Università e Covid: le regole in vigore dall'1 aprile

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di Redazione

30/03/2022

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Lo stato di emergenza si appresta a terminare nel nostro Paese. Infatti alla data del 31 marzo terminerà questo periodo e anche il mondo della scuola si appresta ad introdurre delle novità in merito alle regole che riguardano gli insegnanti e gli studenti. Dall’1 aprile l’obiettivo è quello di tornare gradualmente verso la normalità, anche per quanto riguarda il settore delle Università. A stabilire le nuove regole da seguire è una nota del Ministero, che è stata diffusa di recente.

Didattica prioritariamente in presenza

Nella nota messa a disposizione dal Ministero dell’Università e della Ricerca si spiega che la didattica deve essere il più possibile considerata in presenza. Chi accede alle strutture universitarie dovrà mostrare il Green Pass, che rimane obbligatorio. Allo stesso tempo viene prorogato l’obbligo del vaccino anti Covid per il personale universitario e per i dipendenti degli Atenei. Chi non è vaccinato potrebbe incorrere in delle sanzioni, secondo quanto previsto dalle norme in vigore.

Le altre regole e il Green Pass

È chiaro quindi che si vuole promuovere l’attività didattica e curriculare prioritariamente in presenza. Le Università comunque, secondo l’autonomia che le regola, potranno in ogni caso mettere a punto delle attività in didattica a distanza, seguendo il contesto dell’epidemia di riferimento. Come abbiamo già spiegato, rimane obbligatorio il Green Pass di base per coloro che accedono alle strutture delle Università, oltre che ovviamente l’obbligo della mascherina. Non potranno accedere alle strutture degli Atenei coloro che hanno sintomi respiratori o una temperatura superiore a 37,5 gradi. È raccomandata la distanza interpersonale di almeno un metro.

Il vaccino obbligatorio fino al 15 giugno

L’obbligo del vaccino rimarrà in vigore fino al 15 giugno per il personale degli Atenei. Non si parla, comunque, di una sospensione dal lavoro per coloro che non rispettano questo obbligo, ma si fa riferimento alle sanzioni in base alle disposizioni del Ministero.
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