Vaccino AstraZeneca: diversi casi di rinuncia tra gli insegnanti
di Redazione
14/03/2021
Come tutti sapranno, un lotto del vaccino AstraZeneca è stato momentaneamente sospeso dall’Aifa. Quello che è successo in merito al vaccino anti Covid, al quale si sono sottoposti anche gli insegnanti e il personale della scuola, potrebbe determinare come conseguenza un rallentamento della campagna di vaccinazione in corso nel nostro Paese. È stato riscontrato, infatti, secondo quanto affermano diversi organi di informazione, che molte persone in alcune province italiane hanno cancellato le prenotazioni e hanno rinunciato alla dose di vaccino prevista. In ogni caso gli esperti rassicurano, invitando tutti a fidarsi degli organi competenti.
Ci sarebbero numerosi casi di rinunce e di cancellazioni
Diversi sono i casi segnalati di rinunce e di cancellazioni delle prenotazioni. Ad esempio in particolare a Treviso, secondo quanto riporta Orizzonte Scuola, sarebbero andate perse 3.000 dosi di vaccino e per questo si sarebbe deciso di somministrare il vaccino ad altre categorie di lavoratori. Di certo non si tratta comunque di una tendenza diffusa in tutta Italia, visto che in alcune regioni viene spiegato che la campagna di vaccinazione prosegue come previsto.Le opinioni degli esperti
Gli esperti comunque rassicurano. Ad esempio Marco Cavaleri, responsabile della strategia vaccini dell’Ema, nel corso dii un’intervista ha spiegato che il vaccino AstraZeneca ad oggi risulta sicuro ed efficace e di conseguenza bisogna continuare ad usarlo. Anche Massimo Galli, responsabile del reparto malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, è intervenuto sull’argomento, spiegando che delle rinunce erano prevedibili. L’esperto ha detto: “Purtroppo questa vicenda è stata quanto di più intempestivo potesse capitare”. E poi ha aggiunto che le coincidenze non solo esistono, ma sono previste.Articolo Precedente
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