Cattedre vacanti, ma Azzolina assicura docenti in classe
di Redazione
03/07/2020
Dopo le operazioni di mobilità che hanno riguardato il trasferimento del personale docente, sono rimaste 85mila cattedre vacanti, che sono oltre 20mila in più rispetto allo scorso anno. Molti evincono da questi dati una profonda preoccupazione.
La distribuzione delle cattedre vacanti nel territorio nazionale
Delle 85mila cattedre vacanti, più di 50mila sono al Nord. Circa 18.400 sono al Centro. Al Sud devono essere coperti circa 16.500 posti. Già dai sindacati cominciano ad arrivare le prime preoccupazioni, perché ritengono che, considerando questi dati, sarà davvero difficile riuscire a coprirle tutte in tempi regolari. In particolare la Cgil Lombardia ha fatto notare che in questa regione ci sono più di 20mila cattedre scoperte.Azzolina rassicura sulla copertura delle cattedre vacanti
La ministra Azzolina ha fatto notare che il fatto che ci siano tutti questi posti scoperti non possa essere considerato affatto una novità. Il fatto che ci sia meno personale docente di ruolo rispetto ai posti da coprire, secondo la ministra dell'Istruzione, deriva da anni di tagli che sono stati fatti sul mondo della scuola. Per questo annuncia le azioni del Governo attuale, che starebbe puntando molto su questo settore, investendo fino ad oggi circa 5,6 miliardi. Azzolina ha spiegato che sono stati banditi i concorsi per 80mila docenti e che allo stesso tempo si stanno aggiornando e digitalizzando le graduatorie regionali. Per questo fa notare che entro l'inizio delle lezioni tutte le cattedre scoperte avranno docenti in tempi regolari.Articolo Precedente
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