Con la scuola online a rischio la salute degli studenti secondo il CTS

In questo periodo si sta molto parlando di scuola online. Infatti il Governo con il nuovo DPCM ha confermato la didattica a distanza per le scuole superiori, a parte quelle che riguardano la didattica laboratoriale. Anche varie ordinanze regionali, come quella per esempio in vigore in questi giorni in Umbria, hanno disposto la scuola online anche per le medie. In Campania De Luca ha disposto la didattica a distanza per tutti gli ordini e gradi di scuola. Ma quanto può essere positiva la scuola online?

Gli esperti del CTS si soffermano sui rischi della scuola online

A lanciare l’allarme sulla didattica a distanza e sulle lezioni messe in atto attraverso i dispositivi elettronici sono stati gli esperti del comitato tecnico scientifico, che hanno sottolineato come la misura non sia affatto indolore, soprattutto per le fasce più fragili. Gli studiosi hanno detto che ci sono davvero rischi sulla scuola online, per quanto riguarda la salute psicofisica degli studenti. Secondo il CTS, questo provvedimento messo in atto per limitare la diffusione dei contagi da coronavirus potrebbe avere un grande impatto sulla salute mentale di chi va a scuola.

Le dichiarazioni degli esperti sulla didattica a distanza

Il pediatra Alberto Villani e lo pneumologo Luca Richeldi segnalano soprattutto i rischi psicologici per gli adolescenti compresi nella fascia di età tra i 12 e i 19 anni. Gli esperti fanno notare come già nel periodo finale dello scorso anno scolastico i disagi sono stati molti. Per questo sottolineano la necessità di garantire la frequenza in presenza, non solo utile per la formazione dal punto di vista scolastico, ma anche per il benessere psicofisico degli studenti.