
La call veloce sarà il metodo utilizzato per quanto riguarda le immissioni ordinarie nell’anno scolastico 2022/2023. Questo strumento, quindi, torna di nuovo in vigore, dopo che era prevista una sospensione per l’anno scolastico passato.
Dal 4 agosto, fino all’8 agosto, è possibile quindi fare una domanda su Istanze Online. I vari uffici territoriali regionali procederanno con la call veloce proprio dopo aver concluso le immissioni in ruolo da graduatorie ad esaurimento e graduatorie di merito dei concorsi.
Che cos’è la call veloce
La call veloce è disciplinata dal Decreto Ministeriale numero 25 del 2020. Si tratta dell’opportunità di assunzioni a tempo indeterminato per una provincia o per una regione diverse da quelle dove si è inseriti per le graduatorie ad esaurimento o per le GM. Vengono resi disponibili i posti che non sono stati potuti assegnare.
Chi riguarda la call veloce e per quali obiettivi
La call veloce è un’opportunità davvero molto importante e riguarda soprattutto quei docenti che sono inseriti nelle graduatorie ad esaurimento e nelle graduatorie di merito dei concorsi, per essere assunti in ruolo in un’altra regione o provincia.
Ci sono comunque delle precisazioni da fare a questo riguardo. Infatti per esempio gli aspiranti docenti inclusi nelle GM possono scegliere una regione diversa.
Per quanto riguarda gli aspiranti della prima fascia delle graduatorie ad esaurimento, che hanno presentato la domanda per due province, in ogni caso devono scegliere soltanto una sola regione.
Per quanto riguarda le disponibilità, queste vengono prese in esame soltanto dopo il netto degli accantonamenti destinati alle procedure del concorso. È stato specificato dal Ministero a questo proposito che non possono essere assegnati i posti che sono stati riservati per il concorso ordinario e per il concorso straordinario bis.